Skip to main content

Il caro gas spinge l'inflazione e intacca la ripresa

News nazionali
25 gennaio 2022

 

Il caro energia, secondo le stime di Confindustria, trascina giù la produzione italiana e alimenta la crescita dell'inflazione. L'associazione delle imprese sottolinea che il prezzo del gas naturale a dicembre 2021 è aumentato del 723% rispetto al livello precrisi. Il maggior costo dell'energia, insieme ai margini erosi, la scarsità di commodity e l'aumento dei contagi impatterà sul Pil italiano nel primo trimestre 2022 di 0,8 punti percentuali, facendone rallentare la crescita. E’ prevista l'inflazione in calo, ma a far sgonfiare l'inflazione sarà anche la debolezza della domanda, e il risparmio accumulato, che potrebbe affluire sui consumi, mentre le pressioni sui costi, i nodi nelle catene del valore e la spinta implicita in alcuni processi in atto come la transizione ecologica e l'attuazione del Piano di ripresa potrebbero far lievitare i prezzi

Fonte: Staffetta Quotidiana