Incentivi relativi all’energia prodotta con fonti rinnovabili e contributi a fondo perduto sono le due misure rivolte a comunità con tetto di 1 MW di potenza installata, previste dal decreto predisposto e inviato dal ministro Pichetto Fratin (Ambiente) per approvazione da parte della Commissione europea. Tre scaglioni: tetto di 100 euro al MWh per impianti sopra i 600 kW; di 110 euro al MWh per quelli tra 200 e 600 kW e di 120 euro al MWh per quelli sotto i 200 kW. <<Accogliamo con favore l’annuncio del decreto>>, ha detto Agostino Re Rebaudengo (presidente Elettricità Futura), che sottolinea l’importanza di <<decidere con attenzione a quali soggetti sarà data una responsabilità complessa come la gestione dell’elettricità condivisa>>.

Fonte: Corriere della Sera – F. Chiesa  (pag. 31)