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Laboratorio Burgo. Fabbrica Green & idrogeno per la nostra carta

News nazionali
29 agosto 2022

 

Per la Burgo, nome storico della carta con 1,8 mld di fatturato e nove stabilimenti in Italia, il costo dell’energia peserà quest’anno per circa il 25% di quelli complessivi – nel 2021 era il 12% - per produrre oltre 2 milioni di tonnellate di carta. “Questi extracosti pesano sul sistema in Italia tra quattro e sei punti percentuali”, dice il ceo Ignazio Capuano. Il ceo di Brugo ricorda che si parla molto di tetto europeo al prezzo del gas ma che sarebbe necessaria una valutazione più approfondita da parte del governo. La maggioranza delle imprese lavora con contratti a lungo termine dei quali però una parte si basa sul prezzo spot, che ora viaggia attorno ai 300 euro al MW. E’ qui che gli Stati dovrebbero intervenire in quanto si tratta della componente che subisce i contraccolpi della Russia che utilizza l’energia come arma geopolitica. Secondo Capuano bisognerebbe prendere in considerazione anche lo stop del mercato europeo degli Ets. Una sospensione momentanea darebbe fiato all’industria energivora. La situazione attuale mette a rischio investimenti già in corso su idrogeno e biometano.

Fonte: Corriere della Sera, L’Economia – Daniela Polizzi (pag. 9)